Tendenzialmente entra volontariamente o meno in questa divisione e alla pretesa di una presa di posizione.
Giusto o sbagliato.
Puntualmente cade poi nella presunzione di determinare la sua percezione come unica, assoluta ed oggettiva verità.
La realtà è di fatto duale nelle infinite possibili sfumature di una parte e dell’altra. La consapevolezza di ciò porta all’arrendevole accettazione per obblighi o in coscienza che non esiste l’uno senza l’altro, che dietro ogni Oscurità e apparentemente in piccola parte all’interno c’è un raggio pronto a mostrarsi, pronto a tornare alla luce.
Determinante è la consapevolizzazione che non a e per tutto ci è data conoscerne la ragione; alcune cose esistono così come sono e si manifestano per una data legge della natura troppo più grande della possibile intuizione umana.
Non esiste il bene senza il Male così come non vi è male senza il Bene.
Il dualismo è il principio sul quale si basa l’evoluzione terrestre l’eccezioni rafforzano la sopravvivenza umana.
Un albero per incontrare la sua stabilità e la forza di ascensione verso il cielo ha necessariamente bisogno di sapere affondare le radici nell’oscurità. Tanto più sanno sprofondare nel terreno tanto sapranno i rami elevarsi verso l’alto.
Sai guardare alla tua unicità?
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